La scrittura dell'articolo su Neon Genesis Evangelion è stata una delle esperienze più esaltanti che ho avuto qui sul Blog, Popolo della Rete, vuoi per l'ottimo riscontro, o più semplicemente per l'argomento che non tutti hanno mai analizzato nel profondo (lo potete trovare QUI ). E sul capolavoro Gainax sono state stese pagine e pagine, scritte sia dal pubblico che dalla critica, che hanno elevato uno delle opere più iconoclaste di sempre in una dimensione di sacralità raggiunta da pochi altri prodotti (Akira e Ghost in The Shell sono altri esempi nel panorama Nipponico), vuoi per la qualità della storia, dei dialoghi e degli intrecci tra i personaggi, o della produzione generale. Ma cosa rende Evangelion tale? Gli scontri con gli Angeli? No, non direi. Gli Eva stessi, questi mostri di carne e metallo tanto affascinanti quanto terrificanti? No, nemmeno questo. Evangelion è tale per un piccolissimo dettaglio: è svilente. Ma arriviamoci per gradi a questa affermazione. ...
Con una costanza altalenante, scrivo stupidaggini riguardo fumetti, videogiochi e altra roba varia ed eventuale, con in testa il Mantra che "Se la vita fosse un Blog, la mia sarebbe un disastro"