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Tiriamo le somme-Saint Seiya Episode G

Ben ritrovati Popolo della Rete, qui il vostro Gianfro con una nuova puntata di Tiriamo le Somme, la Rubrica che andrà a (Ri) valutare varie opere affrontate nel mio Blog. Oggi, come intuibile dal Titolo, ho intenzione di parlare di Saint Seiya Episode G, quello che considero (Insieme a The Lost Canvas) il miglior Manga mai fatto su Saint Seiya. Almeno fino al finale. Ma procediamo con ordine.

I BRANZINI DORATI TUTTI INSIEME

Saint Seiya Episode G parte nell'ormai lontano 2002 da un'idea dello stramaledetto Masami Kurumada e poi affidata a Megumu Okada, noto in Giappone principalmente per opere Shojo e per il controverso Shadow
Chronos versione cazzuta
Skill (Che non vi consiglio di leggere, non tanto perché fatto male, ma perché totalmente incasinato). La Storia è quanto mai semplice: E' un Prequel con protagonisti i Cavalieri d'Oro, i Saint più potenti della Dea Atena, chiamati a fronteggiare nientepopodimeno che i Titani capeggiati dal Deicida Primordiale (Mi sento Ivo de Palma in questo momento) Chronos. In compagnia della prima Progenie Divina alcuni dei mostri, esseri ed Eroi dei Miti Greci, come Ettore, La stirpe dei Giganti (che faranno la stessa tragica fine dei "Fortissimi" Silver Saint nella serie classica), Ecatonchiri, Sfingi, addirittura una delle bestie più potenti e possenti del Mito, Tifone, e chi più ne ha più ne metta, è il caso di dirlo. Il Plot, ovviamente, è quanto di più classico nell'Universo di Saint Seiya, anzi, se possiamo, è proprio la stessa identica struttura narrativa di Saint Seiya, con al posto dei nostri classici Branzini i Branzini di Classe A. Dove sta la differenza? Nella messa in scena e nella narrazione: Episode G è quanto di più vicino alla versione animata dei Cavalieri di Atena, e per la precisione alla versione Italiana dell'Anime, quel meraviglioso Adattamento svolto da Ivo de Palma e soci, sia nell'ambientazione, sia nell'Atmosfera, Tremendamente e Meravigliosamente Romantica,
E versione Yaoi, per
farci milioni di Doujinshi
soprattutto negli Antagonisti, mai abbastanza azzeccati a Livello Letterario e Ideologico in questo caso. Come nei pochi momenti buoni di Saint Seiya Classico, la cosa che faceva la differenza erano gli scontri Ideologici tra i Protagonisti e gli Antagonisti, e sicuramente questi ultimi risaltavano di più rispetto alle piattissime Motivazioni di Seiya & Co. Bene, pensate ad Episode G in questa maniera, ma con l'aggiunta che qui non solo gli Antagonisti risaltano, ma anche i Protagonisti riescono a brillare alla stessa maniera della prima Stirpe Divina, e che perfino quello che nella serie classica consideravamo il coglione per antonomasia (Per esempio, un nome a caso, Death Mask) risulta interessante e sfaccettato nei suoi Iter Psicologici. Aggiungeteci anche il fatto che Aiolia è un protagonista molto più convincente di Seiya, che all'inizio non se ne fotta una beneamata Cippa di Atena e del Santuario, che il suo rapporto con suo fratello va ad evolversi di continuo nel Fumetto, fino ad assestarsi in un Mix di Odio/Amore/Soggezione, che ogni personaggio viene analizzato e viene sviscerato fin nel profondo del suo animo (Con incredibile sorpresa del lettore in alcuni casi, come per esempio in Aldebaran o Aphrodite, due dei personaggi più deboli a livello di personalità nella serie classica) e che perfino le spalle sono ben caratterizzate e avrete il Saint Seiya che tutti noi avremmo voluto nella nostra Adolescenza. Dov'è l'inghippo? Semplice: Il Finale è una merda. Non userò mezzi termini, non ci saranno rivalutazioni future, il Finale di Saint Seiya Episode G è una merda, totale, sciolta, puzzolente, maleodorante, uno schifo anche solo a guardarla per quanto è inutile, insensato e insoddisfacente!
BASTA UNA SOLA PAROLA

Il Finale di Episode G ha rovinato inesorabilmente l'ottimo lavoro che Okada aveva svolto (Perché non prendiamoci per il culo, Kurumada non ha fatto un cazzo in questo Manga se non dare un'ideuzza) dando il lancio a un  qualcosa che non avrà mai una degna conlusione, perché è finito con un finale talmente tanto aperto, da presagire un qualcosa di mitico, di Potente, e invece niente, perché è finito. VAFFANCULO KURUMADA DI MERDA! Un vero peccato, perché, fino all'ultimo volume, la serie aveva le carte in regola per diventare un grande Manga. Graficamente parlando, la serie è stata un crescendo di Dinamismo e di Dettaglio nelle tavole Allucinante, complice un grande lavoro di CG, nel quale Okada è sempre stato un pioniere nel mercato Nipponico. Certo, i volti sono quello che sono, e in certi momenti sono assolutamente
inguardabili, ma è innegabile che il lavoro di Okada è stato quanto mai appagante. Specie nei design semplicemente magnifici dei Mostri, dei Giganti e delle Armature, sia dei Cavalieri che dei Titani, dal sapore squisitamente Epico, sembra di poter vedere la stessa cura con cui Omero aveva descritto l'impressionante Scudo di Achille nell'Iliade. Dettaglio al limite del Sublime, sempre per rimanere in termini Romantici, e una costruzione delle Tavole Ottime, seppur in certi casi davvero incasinate per la mole di persone, livelli ed effetti presenti.  Nonostante tutto ciò comunque, ogni volta che acquistavo un volumetto della Planet mi soffermavo più di una volta nel gustare certe splendide tavole di Okada lasciate sparse qua e là, dall'impatto assolutamente Spiazzante
COME QUESTA...

... O QUESTA...

... OPPURE QUESTA...

... O LA MERAVIGLIOSA INVESTITURA DI KANON IN DRAGONE MARINO

Con l'aggiunta che è forse una delle poche Opere prive di Fanservice Erotico. Quindi sì, purtroppo, e questa volta per davvero, niente Perversione Time.




Considerazioni Finali: Saint Seiya Episode G è stata una bella esperienza, una piacevolissima e bellissima lettura che mi ha accompagnato per tutti questi anni, segnata da un'esistenza Editoriale al limite dell'assurdo, nonostante le ottime vendite sia qui che in Giappolandia, che ha rallentato, in certi casi stoppato, la pubblicazione sia dei capitoli che dei volumi. Questa pubblicazione per fortuna non ha minato la qualità generale dell'Opera, che si è sempre assestata su ottimi livelli. Tutti i personaggi messi in scena sono stati caratterizzati in maniera egregia, dando quella vena Romantica e Decadente a livello Psicologico che abbiamo amato nella Serie Animata, e portati a un livello forse ancora più alto. Certo, lo stile di disegno di Okada può piacere e non può piacere, questo è ovvio, ma è sicuramente particolare nel suo accostare il Super Deformed a un dettaglio generale impressionante. Purtroppo, il Finale ha rovinato quello che, fino all'ultimo volume, può essere considerato il Miglior Manga di Saint Seiya che ci sia. Peccato, peccato per davvero =(.

Storia: da 4.50 a 2
Dialoghi: da 3.50 a 4
Disegni: da 3 a 4 (Giudizio Personale, non rompetemi i coglioni)
Edizione: Ecco, qui ci terrei a fare un piccolo discorso. Planet Manga, all'inizio avevi confezionato un'Edizione di buon livello, con tante belle chicche, come le Pagine a Colori a Poster e diversi Extra, a un prezzo veramente ragionevole (seppur diviso in volumi sottiletta). Perché hai abbandonato questa Edizione per una Total B&W di merda senza nient'altro? Eh? Vaffanculo, solo per questa cosa ti meriteresti 0, ma non posso trascurare l'ottimo Lettering e la buonissima Traduzione. Comunque da 3.50 a 2.50

Conclusione: Parzialmente Deluso


Bene Popolo della Rete, a voi la parola, ditemi se anche voi vi siete incazzati come una bestia per il Finale di questo Manga, o se non ve la siete presa, sarò felice di discuterne con voi. Questo comunque era il terzo appuntamento di Tiriamo le Somme, la Rubrica dove andrò a Ri-analizzare e Ri-valutare le varie opere che ho affrontato in questo Blog. Noi ci rivediamo al prossimo Post. CIAOCIAO



Commenti

  1. scopro il tuo blog solo ora quindi scusa se ti rispondo a distanze di settimane çç... comunque... sono pienamente d'accordo, ma anche nei disegni penso che si vedesse l'arrancamento...

    poi però il Kuru convince Okada a fare un'altra serie, Episode G assassin, inizialmente i disegni erano la schifezza D: ma adesso che ha iniziato a pubblicare a colori online devo dire che si è ben raddrizzato, ad esempio guarda come ha reso Plutone

    http://i.imgur.com/3hNidq2.jpg

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    1. L'ho sempre detto che Okada meritava la Colorazione, Plutone è semplicemente magnifico. Poi vai a vedere il pastrocchio che combinano ogni volta con Next Dimension e ti incavoli ancora di più. Comunque per adesso non ho voglia di seguire Episode G Assassin, prima o poi lo farò, ma sono rimasto ancora troppo scottato dal pessimo finale.

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  2. se ti consola assassin pare collegato con il primo G (ti dico solo che causa Crono è successo un casino con le linee temporali e piovono caste e dei da ogni dove)

    e con due capitoli al mese da 18-20 pagine il ritmo è decisamente migliorato (prima Okada ogni tanto finiva col fare capitolo da 50 di nulla...)

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    1. Buono a sapersi, appena mi passa la sbollentata lo leggerò ;)

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  3. Secondo me hai scritto una buona recensione, anche per quel che dici sui disegni. Il G assassin è un meraviglioso caleidoscopio (peccato in italia non lo vendano) ma la trama non mi piace. La colorazione del next ultimamente mi sembra buona ma il disegno lo trovo di uno stile un pò infantile per la mia età. Non concordo solo sul discorso che sarebbe la solita trama di Saint Seiya perchè la mitologia kurumada la usa solo come scusa per fare decine di armature, qui abbiamo proprio eprsonaggi mitologi che combattono (non solo dei). Il finale non l'ho trovato così tremendo come dici, troppo affrettato si (oceano e consorte dove sono finiti?) ma decente. se questo fa schifo, il finale di hades cos'è? almeno okada fa combattimenti di un volume, hades dà un colpo di spada e muore...... nel complesso direi che potevi dargli un voto superiore, specie dopo averlo lodato per 40 volumi su 41...

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    1. Il problema è proprio quel volume 41, Seby85, perché fino a quel volume è un manga eccellente. La fretta di dover concludere le cose ha rovinato il quadro d'insieme dell'opera, lasciando in sospeso tantissime trame parallele e tantissimi personaggi. È innegabile che abbia adorato Episode G, sarei un bugiardo schifoso affermando il contrario, ma se cominci bene, e continui alla grande, hai il dovere di dare una conclusione degna dell'operato svolto sin'ora. E purtroppo, non per colpa di Okada, e si vede, tutto ciò non è accaduto. Nonostante tutto, quando mi chiedono quale sia il manga migliore sui Cavalieri, rispondo sempre Episode G e Lost Canvas, quindi alla fine, tra l'incazzatura generale, continuo ad adorare quest'opera.

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    2. sono d'accordo. di più, ora sto apprezzando anche il G assassin... dopo averlo recuperato con pazienza dall'inizio. riuscire a fare un'opera simile ma in tutto differente dalla serie precedente non era semplice. all'inizio era banalotta, ora ocmincia a divenire intricata, sviluppando il mondo dei cavalieri nella vita di tutti i giorni. si, con cellullari, mail, bar, gelaterie... e si, con hyoga che conosce una trans e con seiya che suona la chitarra mentre shun fa il medico, death mask fuma... Episode G insomma, per me è un manga di alto livello ancora oggi. ho comprato un gadget dell'epoca, la destiny keychain con lo stemma di leo, dal giappone..e ne vado fiero. peccato per il finale... come per hades nel manga classico e il finale del canvas...sigh...

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. Anche a me piacevaaaAa ma con Assassin hanno esagerato��
    Sembrava una bella storia. Ma dopo fish e l episodio speciale e Shaina sono al quanto delusa. Come prendere una storia e distuggerla in poco.

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